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Extrafalarias 17.12.12



Siamo finalmente arrivati all'ultima sfida scientifica del primo round: scontro molto atteso, perchè i gruppi partecipanti sono ben 3 e nonostante ciò solo uno sarà proclamato vincitore! In data odierna, 17.12.12, si terrà la gara che vedrà protagonisti il gruppo 5, il gruppo 7 e il gruppo 3.

Ora 9:10: Il primo gruppo a presentare la propria extrafalarias è il numero 5, composto da Boris, VolpAda, e Otite. Alla classe è presentato un cannone ad aria, altrimenti detto 'sparatopi'. Il 'cannone' è in pratica un bidone di plastica in grado di generare un anello d'aria che può arrivare fino a 10 metri.



Ora 9:15: Per testare il cannone e il vortice d'aria da lui prodotto, il prof. si propone come cavia e quindi decide di farsi 'sparare' da Boris, il tiratore scelto della squadra (speriamo in bene). Effettivamente, gli alunni vicini alla traiettoria dello "sparo" dichiarano di averlo "sentito"; il prof, soddisfatto, afferma di essere stato "spettinato" dal "vortice"!

Ore 9:17: Dopo il primo esperimento, con il bidone viene spenta efficacemente una candela, così lo 'sparatopi' assume anche il nome di 'spegnicandele'; il  professore consiglia vivamente agli alunni di brevettare l'invenzione.

Ore 9:21: Successivamente alla spiegazione della costruzione dell' 'arma', per dimostrare la presenza del vortice d'aria, il gruppo accende un phon posizionando al centro una pallina da ping pong: anche se il getto dell'aria viene inclinato la pallina non esce dal vortice e non cade.

Ore 9:26: L'energia consumata dal phon fa saltare la corrente sul piano: segue un fragoroso applauso da parte degli studenti e, dopo un breve momento di disagio, la luce torna.

Ore 9:28: Dopo averci presentato un video dimostrativo (e quindi aver promosso Boris al grado di cecchino) e ulteriori frasi di apprezzamento sul cannone da parte del prof e della classe, il gruppo 5 termina la sua extrafalarias.
presentazione





Ore 9:30: Il secondo esperimento è presentato dal gruppo 7, composto da Ganzo, Folisi e Bramby, che però è assente: si presuppone, quindi, che si sia addormentato sotto un fungo.


Ganzo porge a Sarapets una bibbia chiedendole di leggere l'episodio delle nozze di Canan durante il quale Gesù trasformò l'acqua in vino. Al termine della lettura viene fatto un applauso a Sarapets.

Dopodichè, Ganzo prende un bicchiere di plastica, lo riempie di acqua, e ne travasa il contenuto in un altro vuoto; ma, dato che l'acqua in realtà è soda caustica e l'altro bicchiere contiene faraftalina, l' 'acqua' diventa rosa; così è avvenuto per la seconda volta il miracolo dell'acqua trasformata in vino, stavolta compiuto da Ganzo.


Ora 9:34: Tocca a Folisi presentare il secondo esperimento per il gruppo 7; sulla cattedra è appoggiato una tavoletta di legno sospesa da delle aste di ferro collegate a una batteria da 4 Volt c'è un filo di circa due metri avvolto a formare una circonferenza, sotto di esso c'è un magnete, che, teoricamente, dovrebbe girare, ma la calamita è troppo debole, e la circonferenza di fil di ferro compie al massimo un giro.


Ore 9:43: Ganzo spiega i due esperimenti, concludendo, così, la seconda extrafalarias presentata.


Ore 9:48: L'ultima extrafalarias del giorno comprende anch'essa due progetti, a favore del gruppo 3, formato da Arisperto, Antinea e Brasichingo.
Iniziano Arisperto e Antinea, presentandoci il 'miracolo del led acceso'. Grazie all'aiuto di un condensatore, una lampadina led si accende se i fili di rame ad esso collegato sono inseriti nell'acqua non distillata. Grazie a questo meccanismo si potrebbe verificare se una pianta è ancora viva: se in essa è presente dell'acqua, il led si accenderà.


Ore 9:51: Per dimostrare che l'accensione del led è dovuta alla conducibilità dei sali disciolti nell'acqua, il prof. va a recuperare dell'acqua distillata nel laboratorio di chimica mentre in classe nasce un'animata discussione sui salmi. Al ritorno del prof, vengono immersi i fili di rame nell'acqua distillata ma il led si accende ugualmente: a quanto pare, l'acqua distillata del laboratorio di chimica non è poi così distillata...

Ore 9:55: I riflettori si spostano ora su Brasichingo che presenta l'accensione di una lampadina da due punti diversi: il circuito che troviamo nelle nostre case. I componenti principali sono due deviatori, che all'esterno danno l'impressione di essere semplici interruttori, ma a differenza di questi ultimi che bloccano la corrente di fase, la deviano.

Ore 9:56: Gli alunni fanno un applauso per il compleanno di Nando.

Ore 9:58: Vigoroso applauso collettivo a Brasichingo quando afferma di aver costruito da solo il circuito.

Ore 10:04: La valletta Nando distribuisce i bigliettini per la votazione; ovviamente, poi, li ritira a votazione compiuta.

Ore 10:10: Vince il gruppo 7 con ben 18 voti; segue il gruppo 7 con 5 voti e per ultimo il gruppo 3 con 3 voti. Schiacciante vittoria da parte del gruppo del cannone sparatopi.
"Le armi sono le armi: prendono tantissimo", afferma il prof.
Personalmente, oserei dire... Un botto!

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